PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ 2022/2023

PREMESSA AL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

  1. A.S. 2022-2023

Il Ministero dell’Istruzione con nota prot. n. 1998 del 19 agosto 2022 “Contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 in ambito scolastico. Riferimenti tecnici e normativi per l’avvio dell’a.s. 2022/2023” ha definito le azioni da intraprendere per la mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico, in avvio dell’a.s. 2022/2023. Nel documento sono chiari i riferimenti alle “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (a.s. 2022 -2023)” diffuse dall’Istituto Superiore di Sanità, aggiornate al 5 agosto 2022: “Sebbene la situazione epidemiologica sia diversa da quella del 2021 e si caratterizzi attualmente per un impatto clinico dell’epidemia contenuto, attribuibile all’aumento progressivo dell’immunità indotta da vaccinazione/pregressa infezione oltre che alle caratteristiche della variante Omicron, non è possibile prevedere quale sarà la situazione alla ripresa delle attività scolastiche; pertanto non è possibile decidere fin d’ora se e quali misure implementare. Fattori determinanti da tenere in considerazione nella definizione delle misure sono rappresentati, in sintesi, dall’intensità della circolazione virale, dalle caratteristiche delle varianti virali circolanti, dalle forme cliniche che esse possono determinare in età scolare e non, dalla copertura vaccinale anti COVID-19 e dal grado di protezione nei confronti delle infezioni, delle forme severe di malattia e dei decessi conferito dalle vaccinazioni e dalla protezione indotta dalle pregresse infezioni, dalla necessità di proteggere soggetti fragili a maggior rischio di malattia severa. Risulta pertanto opportuno, nell’identificazione delle misure di mitigazione e controllo che possono essere implementate in ambito scolastico, attuare una pianificazione di possibili interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio, prevedendo un’adeguata preparazione degli istituti scolastici. Allo stato attuale delle conoscenze e della situazione epidemiologica si prevedono quindi misure standard di prevenzione da garantire per l’inizio dell’anno scolastico e possibili ulteriori interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio, prevedendo un’adeguata preparazione degli istituti scolastici che renda possibile un’attivazione rapida delle misure al bisogno”.
Il documento fornisce elementi concernenti le misure standard di prevenzione da garantire per l’inizio dell’anno scolastico e possibili ulteriori interventi da attivare al bisogno e modulare in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico. Obiettivi prioritari, in relazione al quadro epidemiologico ed alle evidenze progressivamente disponibili, sono la continuità scolastica in presenza e il minimo impatto possibile delle misure di mitigazione, sulle attività didattiche ed educative.
Le misure di prevenzione di base per la ripresa scolastica sono:
• Permanenza a scuola consentita solo in assenza di sintomi febbrili e solo in assenza di test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo;
• Igiene delle mani ed “etichetta respiratoria” (con quest’ultimo termine si intendono in letteratura i corretti comportamenti da mettere in atto per tenere sotto controllo il rischio di trasmissione di microrganismi da persona a persona, quali ad esempio proteggere la bocca e il naso durante starnuti o colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta, ecc.);
• Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19;
• Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati, secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021, “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021”;
• Strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti;
• Ricambi d’aria frequenti.
Il Documento riporta anche le possibili ulteriori misure di prevenzione, da attivare, ove occorra, su disposizioni delle autorità sanitarie, in relazione a cambiamenti del quadro epidemiologico, quali:
• Distanziamento di almeno 1 metro (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano);
• Precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione;
• Aumento frequenza sanificazione periodica;
• Gestione di attività extracurriculari e laboratori, garantendo l’attuazione di misure di prevenzione quali distanziamento fisico, mascherine chirurgiche/FFP2, igiene delle mani, ecc. ;
• Mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica);
• Concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione;
• Somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione;
• Consumo delle merende al banco.
Considerato che all’ingresso a scuola non è necessaria la misurazione della temperatura corporea, si rimanda alla responsabilità individuale il rispetto allo stato di salute proprio o dei minori affidati alla responsabilità genitoriale. Per questo chiunque abbia sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5° C dovrà restare a casa.
La Circolare del Ministero della Salute n. 37615 del 31.08.2022 chiarisce le modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”. Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 sono
sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate:
– Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento. Per il rientro a scuola è necessario esibire l’esito negativo del test al termine dell’isolamento previsto.
– In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test.
Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute
nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”: A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, consistente nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
È altresì indispensabile che prosegua la collaborazione con studenti e famiglie per l’osservanza delle regole di comportamento atte a contrastare la diffusione dell’epidemia. A tale proposito il rafforzamento dell’alleanza scuola-famiglia potrà essere sostenuto nella riconsiderazione del “Patto Educativo di Corresponsabilità” che ciascuna scuola è chiamata a predisporre.
Ne consegue, la necessità di una integrazione del Patto educativo di Corresponsabilità con l’impegno delle famiglie, degli esercenti la potestà genitoriale o degli studenti maggiorenni di rispettare le “precondizioni” per la presenza a scuola nel prossimo anno scolastico. Il Patto infatti, oltre ad essere un documento pedagogico di condivisione scuola- famiglia di “intenti” educativi, è anche un documento di natura contrattuale – ne è richiesta la sottoscrizione da parte dello studente, del genitore e del dirigente scolastico – finalizzato all’assunzione di i impegni reciproci.

Il Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, emanato con il DPR 235 del 21 novembre 2007, stabilisce che, contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa i rispettivi diritti e doveri.
Resta confermata la necessità di collaborazione attiva tra Scuola e Famiglia, rafforzatasi con la recente esperienza della didattica a distanza. Il Regolamento d’Istituto disciplina le procedure di sottoscrizione, nonché di elaborazione e revisione condivisa del patto di corresponsabilità.

VISTO il D.P.R. n. 249 del 24/06/1998;
VISTO il DPR n. 235 del 21/11/2007;
VISTA la comunicazione del MIUR prot. N. 3602/PO del 31/07/08;
VISTI il Regolamento d’Istituto, il Piano Triennale dell’Offerta Formativa e qualsiasi altro documento programmatico contenente una o più sezioni nelle quali sono esplicitati i diritti e doveri dei genitori / affidatari, diritti e doveri degli alunni e diritti e doveri degli operatori scolastici;
VISTA la normativa vigente in materia di Cyberbullismo e di Tutela della privacy;
VISTO il Rapporto ISS COVID-19 n. 11/2021;
VISTE le “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (a.s. 2022 -2023)” diffuse dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), aggiornate al 5 agosto 2022;
VISTA la Nota del MI n.1998 del 19 agosto 2022 – Contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 in ambito scolastico – Riferimenti tecnici e normativi per l’avvio dell’anno scolastico 2022/2023;
CONSIDERATA l’esigenza primaria di garantire misure di prevenzione e mitigazione del rischio di trasmissione del contagio da SARS-CoV-2 tenendo conto del contesto specifico dell’Istituzione scolastica e dell’organico dell’autonomia a disposizione;
CONSIDERATA l’esigenza di garantire il diritto all’apprendimento degli studenti dell’Istituto nel rispetto del principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali;
CONSIDERATI gli obiettivi prioritari, in relazione al quadro epidemiologico ed alle evidenze progressivamente disponibili, quali garantire la continuità scolastica in presenza e il minimo impatto possibile delle misure di mitigazione, sulle attività didattiche ed educative;
PRESO ATTO che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica, delle Istituzioni locali;
PRESO ATTO che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti;
CONSAPEVOLI DEL FATTO che l’interiorizzazione delle regole del vivere civile da parte degli studenti avviene all’interno di un contesto che condivide le stesse finalità educative;
TENUTA IN CONSIDERAZIONE la mutevolezza delle normative vigenti, in relazione all’emergere di nuove esigenze emergenziali dettate dall’evoluzione epidemiologica Covid-19, e la necessità di adattare la vita e l’andamento della scuola alle predette normative;

SCUOLA, STUDENTI E FAMIGLIA SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

L’ISTITUTO si impegna, nei limiti della propria autonomia decisionale e delle proprie competenze istituzionali e con i vincoli comunque imposti da situazioni esterne (trasporti, strutture edilizie, situazioni mediche, impiego di personale aggiuntivo) su cui, come istituzione, non ha potere né di intervento né tanto meno di decisione, a:
– fornire una formazione culturale e professionale qualificata, aperta alla pluralità delle idee, nel rispetto dell’identità di ciascuno studente;
– offrire un ambiente, reale e virtuale, favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, favorendo il processo di formazione e di integrazione di ciascuno studente nel rispetto dei suoi ritmi di apprendimento;
– offrire iniziative in presenza e a distanza, quando previste, concrete per il recupero di situazioni di svantaggio, al fine di favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica, oltre a promuovere il merito ed incentivare le situazioni di eccellenza;
– favorire l’inclusione degli studenti diversamente abili, dei DSA, dei BES;
– garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni, mantenendo un costante rapporto con le famiglie, sia attraverso le forme di colloquio tradizionale sia attraverso l’utilizzo delle tecnologie, nel rispetto della privacy;
– consapevole che il “rischio zero” non esiste, offrire un ambiente sicuro dal punto di vista sanitario compatibilmente con le risorse disponibili e per quanto di propria competenza nel rispetto delle direttive, linee guida e normativa emanate dagli organi competenti in materia di emergenza sanitaria da Covid-19;
– dare la massima diffusione e trasparenza ad ogni tipo di comunicazione/informazione (circolari, note, disposti, direttive, linee guida, vademecum,…), mediante pubblicazione sul sito web della scuola;
– su disposizioni delle autorità sanitarie, in relazione a cambiamenti del quadro epidemiologico, in ottemperanza alle norme sul distanziamento fisico previste dalla normativa, pianificare ingressi e uscite differenziati, turnazioni, oltre l’obbligo di utilizzare la mascherina chirurgica per tutto il tempo di permanenza all’interno dell’istituto;
– intraprendere azioni di istruzione e formazione anche da remoto tese alla promozione di comportamenti consapevoli improntati alla legalità, al senso critico e allo sviluppo della persona umana anche nell’ottica dello sviluppo sostenibile, al fine di prevenire azioni, da parte degli studenti, in contrasto con le regole del vivere civile, del rispetto della diversità in ogni sua forma, della Legge, dell’ambiente ed, in modo particolare, in contrasto al cyberbullismo, alla violazione della privacy e alle varie forme di discriminazione;
– intraprendere azioni di formazione e aggiornamento del personale tutto in tema di competenze informatiche, al fine di implementare e consolidare pratiche didattiche a supporto della didattica in generale e anche digitale integrata, e sulle misure di prevenzione igienico-sanitarie, al fine di prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del Covid-19;
– esprimere con chiarezza l’offerta formativa ed esplicitare i percorsi didattici e le relative finalità, gli obiettivi e i criteri di valutazione;
– esplicitare i criteri di valutazione e i suoi esiti, secondo le modalità concordate dai consigli di classe, individuando le forme più opportune di comunicazione, per garantire la riservatezza di ciascuno studente e la correttezza dell’informazione data;
– richiedere colloqui con le famiglie nell’ottica della cooperazione scuola/famiglia;
– predisporre i piani di evacuazione dei locali della scuola e sensibilizzare gli alunni sulle tematiche della sicurezza;
– ove si accertino situazioni di pericolo e/o si riscontrino eventuali danni, intervenire prontamente attraverso una procedura che veda il coinvolgimento diretto della Dirigenza del Liceo, secondo quelle che sono le sue prerogative e funzioni;
– rispettare e fare rispettare dagli studenti le regole predisposte dalla scuola durante i periodi di eventuale emergenza e vigilare sul rispetto dei comportamenti specifici e delle cautele da usare;
– rispettare e fare rispettare dagli studenti le buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente (eliminazione dello spreco energetico, divieto di fumo, ecc.) e della salute (Igiene delle mani ed “etichetta respiratoria”, utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19);
– sensibilizzare gli studenti sull’importanza del condividere il patto e di rispettarne il dettato;
– informare e sensibilizzare gli studenti sull’importanza del vaccino contro il Covid-19;
– far compilare il registro elettronico ai docenti che lo dovranno tenere sempre aggiornato;
– far utilizzare i telefoni cellulari o altri dispositivi elettronici durante l’orario di lavoro esclusivamente a supporto della didattica e previa autorizzazione;
– individuare docenti referenti COVID;
– formare il personale sul “digitale” come strumento di rinforzo per la didattica in presenza e sulle misure precauzionali antiCOVID-19;
– nel caso di cambiamenti del quadro epidemiologico, evitare assembramenti, proporre ingressi ed uscite separati ed orari scaglionati;
– organizzare, individuare e realizzare le migliori soluzioni per garantire il più possibile la presenza in classe a tutti gli studenti nel rispetto delle misure precauzionali anti-Covid nel caso di cambiamenti del quadro epidemiologico;
– permettere l’utilizzo dei laboratori garantendo che vengano mantenuti gli stessi accorgimenti indicati per l’attività didattica ordinaria, in ordine alla sicurezza come l’igienizzazione dei locali specie nell’alternarsi tra un gruppo classe e l’altro;
– verificare che gli spazi adibiti per le attività PCTO nelle strutture ospitanti siano conformi alle prescrizioni generali e specifiche degli organismi di settore e rispettino tutte le disposizioni sanitarie previste;
– verificare e permettere le uscite didattiche e viaggi di istruzione o scambi Erasmus solo dopo aver verificato che le attività saranno effettuate curando lo scrupoloso rispetto delle norme e dei protocolli che disciplinano gli specifici settori nonché di quelli sanitari usuali;
– assicurare la vigilanza sugli alunni per tutta la durata delle attività scolastiche attraverso i docenti e i collaboratori scolastici;
– prestare opera di collaborazione, informazione ed aiuto a docenti, alunni, genitori;
– controllare quotidianamente locali ed arredi al fine di evitare danni o situazioni di pericolo;
– svolgere servizio di accoglienza all’utenza esterna per fornire informazioni a carattere generale ed indirizzare agli uffici competenti;
– supportare l’utenza con l’istituzione di uno sportello psicologico con ASP o liberi professionisti o associazioni di settore;
– garantire l’areazione naturale dei locali e la sanificazione quotidiana di tutti gli ambienti con prodotti a potere virucida;
– controllare tramite collaboratori scolastici che gli erogatori di disinfettante siano sempre carichi;
– far rispettare le misure standard di prevenzione tali da garantire l’inizio dell’anno scolastico e possibili ulteriori interventi da attivare al bisogno e modulare in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico, come il distanziamento fisico, mascherine chirurgiche/FFP2, igiene delle mani, ecc.,
– fissare, all’inizio di ogni anno scolastico, un orario di ricevimento che agevoli la frequentazione di alunni, genitori, insegnanti e soggetti esterni.

La STUDENTESSA/lo STUDENTE ha diritto a:
– una formazione culturale e professionale qualificata, attenta ai bisogni formativi, che rispetti e valorizzi, anche attraverso attività di orientamento, l’identità di ciascuno e che garantisca la libertà di apprendimento di tutti e di ciascuno nel rispetto della professionalità del corpo docente e della libertà d’insegnamento;
– essere informata/o in maniera efficace e tempestiva sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola, in particolare ha diritto alla conoscenza delle scelte relative all’organizzazione, alla programmazione didattica, ai criteri di valutazione, alla scelta dei libri di testo e del materiale didattico e a tutto ciò che può avere conseguenze dirette sulla sua carriera scolastica;
– iniziative finalizzate al recupero delle situazioni di ritardo e di svantaggio con l’attivazione degli interventi didattici previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle attività per il recupero dei debiti formativi entro la conclusione dell’anno scolastico.

La STUDENTESSA/lo STUDENTE si impegna a:
– frequentare regolarmente le lezioni, rispettandone gli orari, ad assolvere assiduamente agli impegni di studio, a mantenere un comportamento corretto e collaborativo. Perciò i ritardi e/ ole uscite anticipate avranno carattere di eccezionalità e saranno tempestivamente giustificati con le modalità previste dal Regolamento di Istituto;
– intraprendere un percorso di potenziamento della propria autonomia e del proprio senso di responsabilità nei confronti del processo di apprendimento e di crescita personale;
– prendere coscienza del ruolo formativo della valutazione, intesa non tanto come fine ultimo dell’apprendimento ma come il bilancio intermedio e finale del processo di formazione in chiave orientativa e migliorativa;
– mantenere nei confronti del Dirigente scolastico, dei docenti, del personale non docente e dei compagni lo stesso rispetto che chiede per sé stessa/o;
– accettare, rispettare e aiutare gli altri e i diversi da sé, impegnandosi a comprendere le ragioni dei loro comportamenti;
– osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dall’apposito Regolamento;
– utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici, comportandosi in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola, e avere la massima cura nell’uso delle aule e degli arredi, condividendo la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico. Tale atteggiamento vale anche per le attività didattiche a distanza, quando permesse. Eventuali danni arrecati agli ambienti scolastici e alle sue strutture didattiche e scientifiche saranno oggetto di azione di rivalsa nei confronti dei responsabili, in conformità alle sanzioni disciplinari previste dal Regolamento di Istituto;
– mettere in atto comportamenti rispettosi delle regole del vivere civile, del vivere in situazione di cambiamenti del quadro epidemiologico sanitario e, in particolare, del vivere a scuola, anche nelle attività in didattica digitale integrata, evitando, ad esempio, comportamenti colposi o dolosi anche in merito all’esecuzione di verifiche (anche a distanza);
– mettere in atto le buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente: eliminare, in tutti gli spazi interni ed esterni della scuola, lo spreco energetico e applicare la raccolta differenziata dei rifiuti;
– utilizzare i telefoni cellulari o altri dispositivi elettronici, in comodato o personali, come da Regolamento d’Istituto ed esclusivamente a supporto della didattica, in modo corretto nel rispetto della Legge, evitando azioni lesive della privacy e della dignità dell’altro riconducibili al cyberbullismo ed al bullismo in generale;
– rispettare le misure standard di prevenzione anti-Covid19 e quelle messe in atto in caso di mutate condizioni epidemiologiche, come anche rispettare scrupolosamente le relative direttive impartite e disposte dalla scuola (ad esempio, igienizzazione delle mani, seguire i percorsi opportunamente segnalati; mantenere la distanza di almeno 1 metro ed evitare gli assembramenti e il contatto fisico con i compagni, soprattutto negli spostamenti, in ingresso e in uscita dall’edificio, durante la ricreazione, durante i cambi d’ora,…; seguire scrupolosamente l’ordine di entrata e di uscita dalla propria aula e dall’edificio contenuto in apposita circolare; non spostare dalla posizione opportunamente stabilita i banchi e gli altri arredi dell’aula; lavare frequentemente le mani o utilizzare gli appositi dispenser di gel disinfettante; evitare di toccare il viso e la mascherina,…);
– mantenersi responsabilmente e autonomamente informata/o in merito alle sopraggiunte variazioni di disposizioni normative e dirigenziali mediante la consultazione periodica e sistematica del sito web della scuola;
– comunicare tempestivamente alla scuola le variazioni del proprio stato di salute che potrebbero riferirsi ad un contagio da Covid-19 (febbre, raffreddore, congiuntivite, tosse,…), per permettere l’attuazione del previsto protocollo e scongiurare il pericolo di contagio di massa;
– assumersi la responsabilità di azioni sia dolose che colpose che mettano a repentaglio l’incolumità della comunità scolastica e dei suoi componenti. Su tali azioni la scuola si riserva di intervenire con dei procedimenti disciplinari in base al protocollo sanitario;
– non lasciare incustoditi oggetti e/o denaro. In tal caso, come sancito dall’art. 91 del Regolamento d’Istituto, la scuola non risponde di eventuali smarrimenti o furti di denaro o di oggetti lasciati incustoditi.

La FAMIGLIA, che è invitata, quale soggetto e non semplice utente del processo educativo della scuola, ad una partecipazione attiva alla vita scolastica, si impegna a:
– valorizzare l’istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo, nel rispetto delle scelte educative e didattiche della scuola attraverso un atteggiamento di reciproca collaborazione con i docenti, nell’ambito delle rispettive responsabilità;
– vigilare sulla regolare frequenza scolastica dei figli, sul rispetto degli orari delle lezioni e degli adempimenti previsti dal Regolamento di Istituto, sulla correttezza dei loro comportamenti (RE NUVOLA);
– supportare e sostenere l’acquisizione dell’autonomia personale e del senso di responsabilità dei propri figli nel percorso di crescita personale e nel processo di apprendimento;
– intraprendere azioni educative e formative tese alla promozione da parte dei propri figli di comportamenti consapevoli, improntati alla legalità, al senso critico e allo sviluppo della persona umana, alla abitudine di buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente (eliminazione dello spreco energetico, raccolta differenziata dei rifiuti,…), al fine di prevenire azioni in contrasto con le regole del vivere civile, del vivere a scuola, del rispetto della diversità, della Legge e, in modo particolare, azioni che rientrano nel cyberbullismo e tese alla violazione della privacy;
– tenere un regolare rapporto di dialogo con i docenti in ordine al percorso scolastico dei figli, utilizzando, tra le varie le forme di comunicazione scuola e famiglia proposte dalla scuola (Registro elettronico, incontri in presenza e a distanza, comunicazioni scritte, quelle più rispondenti alle proprie necessità;
– collaborare con la scuola, attraverso i propri rappresentanti, nell’individuare le linee educative in caso si renda necessario irrogare sanzioni disciplinari per gravi mancanze, così come previsto dal Regolamento di Istituto;
– collaborare, qualora venga avvisata del non soddisfacente rendimento della classe, con gli insegnanti per motivare gli alunni, dando ai figli il necessario supporto;
– partecipare agli Organi Collegiali, esercitando il diritto/dovere di esporre le proprie proposte, di confrontarle con le altre componenti e di agevolare la realizzazione di quelle che vengono approvate;
– essere responsabile in solido per i danni provocati dai propri figli;
– tenersi informata costantemente riguardo alle iniziative della scuola, anche tramite contatto con i rappresentanti di classe, ma soprattutto mediante una consultazione quotidiana e sistematica del sito web della scuola;
– rispettare le “precondizioni” per la presenza a scuola dei figli in base alle disposizioni vigenti in materia di COVID-19 relativamente all’a. s. 2022-2023, in particolare rispettare le misure standard di prevenzione da garantire inizio dell’anno scolastico e possibili ulteriori interventi da attivare al bisogno e modulare in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico. Considerato che all’ingresso a scuola non è necessaria la misurazione della temperatura corporea (tuttavia eventualmente si procederà alla misurazione a campione della temperatura sia degli studenti sia del personale), si rimanda alla responsabilità genitoriale rispetto allo stato di salute dei minori per chiunque abbia sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5°C;
– monitorare sistematicamente e quotidianamente, prima che vadano a scuola, lo stato di salute dei propri figli e, nel caso di sintomatologia febbrile o altri sintomi simil-influenzali (febbre, raffreddore, congiuntivite, tosse, dolori muscolari…), tenerli a casa e informare immediatamente il proprio medico di base seguendone le indicazioni e le disposizioni;
– recarsi immediatamente a scuola e riprendere la figlia/il figlio in caso di manifestazione improvvisa di sintomatologia febbrile o altri sintomi simil-influenzali (febbre, raffreddore, congiuntivite, tosse, dolori muscolari…);
– promuovere il corretto utilizzo a scuola e fuori scuola dei telefoni cellulari o degli altri dispositivi elettronici in dotazione ai propri figli, esercitando la propria funzione educativa coerentemente con le azioni messe in atto dall’Istituto;
– presentare, discutere e condividere con i propri figli il patto educativo sottoscritto con l’istituzione scolastica, assumendosi l’impegno di rispettarlo e farlo rispettare.
I sottoscritti dichiarano di aver letto e di condividere i contenuti dell’intero documento.

Crotone, 14.09.2022

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