[vc_row][vc_column][vc_column_text]17 giugno 2013
La nave scuola Palinuro era lì , elegante e maestosa, ormeggiata nel porto di Messina, aperta ai visitatori; tutto l’equipaggio aspettava in serata l’ imbarco di noi 25 allievi che per iniziativa delle associazioni AMNI, LNI, STAI avremmo effettuato una navigazione di 7 giorni, dal porto di Messina fino al porto di Ancona, con arrivo previsto per il 23 giugno , dove la nave avrebbe partecipato ai campionati mondiali di vela.
Ci radunarono nel punto di incontro di fronte la banchina d’ ormeggio e salimmo a bordo prima della fine dell’ orario delle visite , fu una sensazione particolarmente emozionante passare avanti a tutta quella gente che aspettava in coda e ci guardava stupita, e sapere che noi non eravamo lì solo per una visita o per qualche foto, ma per viverci una settimana. Così fummo registrati e tutti ansiosi ed eccitati tenemmo la prima assemblea con alcuni ufficiali e in seguito fummo accompagnati verso i nostri rispettivi alloggi. Dei 25 studenti , solo 5 eravamo allieve , sistemate in alloggi più comodi di quelli destinati ai ragazzi, che dormivano su amache da smontare ogni giorno, mentre noi su letti , ma ugualmente piccoli e stretti situati a prora.
L’accoglienza fu cordiale, ci spiegarono del rispetto che era necessario tenere nei riguardi delle figure più in alto, del modo e delle formule con cui ogni volta dovevamo presentarci, o tramite cui potevamo orientarci a bordo, dell’ attenzione e precauzione da tenere sulla nave per evitare incidenti, dei piccoli comandi al grido dei quali dovevamo farci trovare in sezione (in riga) durante l’ ammaina bandiera o in presenza del Comandante. Da qui è iniziato un percorso che chi non vive non può immaginare, abbiamo conosciuto la vera dura vita di bordo, fatta di lavoro a qualsiasi orario del giorno e della notte, di poco riposo e tanto sole . Siamo stati subito catapultati in un “orologio diverso” , nel senso che avevamo le 24 ore organizzate in fasce-orario di 4 ore ciascuna, tutti gli studenti divisi in 3 squadre a rotazione ,ogni 8 ore, svolgevamo servizi di guardia e comandata alternandoci nei lavori, di giorno come in piena notte, rispettando gli orari per evitare disagi per la squadra montante. Ogni squadra era “capitanata” da nocchieri, sergenti e parte dell’ equipaggio, che ci coordinavano nelle varie mansioni di : vedetta, timoniere, operatore al carteggio e guardia , inoltre abbiamo imparato come muoverci in caso di pericolo a bordo, partecipando alle simulazioni di avaria al timone, incendio e uomo in mare.
All’ inizio, devo ammetterlo, mi sono trovata spaesata di fronte a tutte quelle regole, ai ritmi e all’ordine da seguire, ma alla fine è diventato piacevole e naturale. Tutto ciò anche grazie al clima che si è creato tra allievi ed equipaggio, ci era stato detto: “la nave è come un piccolo paesino, si condivide tutto” , così è stato, abbiamo fatto amicizia , socializzando durante i momenti di pausa , ci venivano raccontate storie di navigazione, aneddoti, curiosità sulla struttura della nave, sono nati dibattiti dalle nostre domande, abbiamo tenuto lezioni di astronomia, e abbiamo imparato a realizzare qualche nodo ( piano, margherita, diamante…), a turno abbiamo avuto anche la possibilità di pranzare o cenare col Comandante Mauro Panarello e a tutti è toccato comunque il compito di pulizia degli alloggi .
E’ stata un’ esperienza indimenticabile, a cui non potevo rinunciare e per questo ringrazio la Lega Navale di Crotone. Sette giorni intensi di navigazione circondati completamente dal mare, è stato uno spettacolo vedere il cielo pieno di stelle alle tre di mattina , l’ aurora alle quattro e il sorgere puntuale del sole alle cinque. Come tutte le cose piacevoli è passato troppo velocemente ed è rimasto, nelle lacrime allo sbarco, il segno di quest’esperienza.
Cristiana Buzzurro[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_masonry_media_grid style=”all” items_per_page=”10″ element_width=”3″ gap=”3″ button_style=”rounded” button_color=”blue” button_size=”md” arrows_design=”none” arrows_position=”inside” arrows_color=”blue” paging_design=”radio_dots” paging_color=”grey” loop=”” autoplay=”-1″ item=”masonryMedia_Default” grid_id=”vc_gid:1445790087461-503661d0-fd71-1″ include=”477,476,475,474,473,472,471,470,469,468″][/vc_column][/vc_row]